L'agopuntura fornisce miglioramenti agli arti inferiori dopo un ictus

L'agopuntura ripristina la funzione, migliora l'andatura e la postura e migliora la flessibilità e la coordinazione nei pazienti post-ictus. I ricercatori del dipartimento di riabilitazione dell’Ospedale di Medicina Tradizionale Cinese di Zhaoqing hanno condotto uno studio clinico composto da 60 pazienti colpiti da ictus con disfunzione degli arti inferiori. È stata valutata e confrontata l'efficienza clinica del trattamento dei pazienti post-ictus con una terapia riabilitativa regolare e quella dell'elettroagopuntura. I risultati mostrano che il metodo dell’elettroagopuntura ha prodotto risultati superiori per i pazienti. [1]

Il tasso di efficacia è stato calcolato attraverso uno schema di punteggio dei sintomi a quattro livelli. Il gruppo elettroagopuntura ha presentato un tasso più elevato pari al 93%, rispetto al 73% del gruppo riabilitazione regolare. I parametri di misurazione prevedevano la valutazione Fugl-Meyer del recupero motorio dopo un ictus (FMA-L) e un sistema di punteggio della qualità della vita. Entrambi i parametri hanno subito miglioramenti più considerevoli nel gruppo elettroagopuntura.

Il campione di questo studio era composto da 60 pazienti ricoverati in ospedale. La risonanza magnetica ha confermato l’ictus in tutti i pazienti. La fascia di età dei pazienti era compresa tra 50 e 75 anni. I pazienti non avevano una storia di interventi chirurgici o fratture. Sono stati esclusi dallo studio i soggetti affetti da gravi patologie cardiache, epatiche, renali e di altri organi importanti, nonché da malattie infettive o problemi cutanei.

I pazienti sono stati randomizzati in un gruppo di controllo di riabilitazione regolare e in un gruppo di elettroagopuntura. Il gruppo di controllo era composto da 17 maschi e 13 femmine. La fascia di età era compresa tra 50 e 75 anni. L'età media era 62,97 ± 7,35. Diciotto casi erano ictus emorragico e 12 casi erano ictus ischemico. Dieci casi soffrivano anche di pressione alta, 13 di diabete e 7 di colesterolo alto. Il gruppo di elettroagopuntura era composto da 18 maschi e 12 femmine. La fascia di età era compresa tra 50 e 75 anni. L'età media era 63,85 ± 7,32. Diciassette casi erano ictus emorragico e 13 casi erano ictus ischemico. Nove casi soffrivano anche di pressione alta, 13 di diabete e 8 di colesterolo alto.

Ai pazienti del gruppo di riabilitazione regolare è stata somministrata la terapia fisica in posizione supina e laterale. In posizione supina, un cuscino veniva posizionato sotto le cosce dei pazienti per supporto. In posizione laterale, le ginocchia erano piegate di 90 gradi e un cuscino veniva inserito sotto la gamba interessata affinché il terapista aiutasse i pazienti a fare stretching. La procedura di cui sopra è stata attuata regolarmente su base giornaliera per una durata di quattro settimane.

Al gruppo di elettroagopuntura è stata somministrata una stimolazione elettrica nel punto ST36 (Zusanli) in una posizione e forza confortevoli. Prima del trattamento, l'agopuntore ha premuto il punto per 13 minuti e poi ha sterilizzato la superficie della pelle. Un batuffolo di cotone era attaccato all'ago per fungere da punto per tenere l'ago e applicare la forza. Il terapista ha tenuto e inserito l'ago con la mano destra e ha ruotato l'ago in senso orario per raggiungere lo stato di stasi dell'ago (Zhizhen, 滞针). La stasi dell'ago si verifica quando le fibre muscolari ruotano attorno agli aghi a causa della manipolazione manuale sugli aghi.

Una volta ottenuta la stasi dell'ago, è stata impiegata la manipolazione in senso antiorario per ripristinare i tessuti muscolari. Successivamente, agli aghi è stato collegato un dispositivo di elettroagopuntura. La frequenza è stata impostata tra 0 e 40 Hz. È stata utilizzata l'onda continua con un'ampiezza dell'impulso impostata su 0,5 ms. La procedura è durata 30 minuti e i pazienti dovrebbero avvertire una sensazione di intorpidimento e lieve vibrazione verso il collo del piede, le dita dei piedi e la caviglia.

Sono stati valutati i punteggi FMAL della funzionalità degli arti inferiori, i punteggi dei test di funzionalità dell'equilibrio e i punteggi SF36 della qualità della vita prima e dopo il trattamento. Il gruppo dell’elettroagopuntura ha sovraperformato il gruppo della terapia manuale, sebbene entrambi i gruppi abbiano ottenuto miglioramenti significativi. Di conseguenza, i medici di medicina cinese HealthCMi raccomandano una combinazione di terapia fisica e agopuntura come protocollo di trattamento standard per i pazienti post-ictus. Inoltre, il team HealthCMi consiglia esercizi autodiretti, tra cui taijiquan, qi gong, yoga, nuoto e altre arti di movimento.